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  Alcuni Sviluppi Normativi


  •    TECNOEL S.n.c. è impegnata da anni nell’ attività di studio e ricerca normativa anche in ambito Tesi di Laurea, tra le iniziative di proposizione portate avanti presso gli organismi competenti in relazione alla produzione di energia elettrica con carburante defiscalizzato di particolare rilievo risultano quelle riportate di seguito.


    Alcuni sviluppi normativi proposti e sostenuti da TECNOEL S.n.c. presso le Aree Centrali del Ministero dell'Economia - Agenzia delle Dogane

  •    Nel 2001, a supporto dello sviluppo del settore, nasce una nuova coscienza di gruppo che unisce gli operatori del settore. Molti Autoproduttori di energia elettrica (circa 500) e produttori di gruppi elettrogeni uniti in associazioni, coordinati e rappresentati da TECNOEL S.n.c. , studio tecnico e tributario e di approfondimento normativo, con esperienza nel settore, che ha curato in questi anni l’attivazione su tutto il territorio nazionale di oltre 1000 Officine di Autoproduzione, ed inoltre promotore e coordinatore della costituenda ANAEE (Associazione Nazionale Autoproduttori Energia Elettrica ed operatori sottoposti al regime delle accise) hanno portato avanti proprie deduzioni ed istanze prodotte e discusse presso il Ministero dell’Economia – Agenzia delle Dogane, competente a livello Centrale della gestione e delle procedure inerenti l’attivazione ed il controllo di officine di produzione di energia elettrica a mezzo gruppi elettrogeni.
       Tali sinergie, la buona conoscenza delle problematiche connesse e la forza e bontà delle proprie soluzioni, hanno portato ad alcune recenti disposizioni che, oltre ad uniformare le procedure di attivazione su tutto il territorio nazionale, hanno rappresentato passi importanti al fine delle razionalità normativa del settore e beneficio per gli utenti attuali e futuri.

    Nel particolare:

    Circolare Agenzia delle Dogane - Ministero dell’ Economia - Prot.: 4668/01 26 febbraio 2002 - DISCIPLINA DELL’AGEVOLAZIONE DEL GASOLIO DESTINATO ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA

   Da tale Circolare conseguono diverse implicazioni che danno finalmente certezze e di conseguenza offrono possibilità di ulteriore sviluppo al settore, in particolare:

  1.    viene notevolmente semplificata la procedura di attivazione e dato ordine ed uniformità nella gestione delle ormai numerose officine di produzione energia elettrica, eliminando le notevoli disparità di trattamento, in modo tale che ritorni ad essere incidente sull’efficienza e sulla competitività tra diverse aziende il libero mercato e non anche lo Stato;

  2.    per le aziende su cui ricadevano le ingiustificate procedure di alcuni Uffici periferici, risultano oggi superate le difficoltà logistiche, gli oneri economici ed autorizzativi per l’istallazione di ulteriori apparecchiature e vincoli tecnici non necessari. I predetti vincoli nel migliore dei casi, rallentavano notevolmente i tempi per la predisposizione delle istanze per l’ottenimento della Licenza d’esercizio ed, in alcuni casi, addirittura la precludevano;

  3.    viene ristabilita una significativa semplificazione delle procedure contabili che in precedenza distoglievano inutilmente personale da mansioni specificatamente produttive;

  4.    viene ristabilita la certezza di un solo ed univoco parametro di accertamento del combustibile da agevolare;

  5.    viene ristabilita uniformità tra le procedure di riscontro, controllo e verifica effettuate in quest’ambito dai diversi Uffici competenti;

  6.    viene limitata la discrezionalità dei Dirigenti periferici i quali, in mancanza di chiare ed univoche disposizioni, a volte in maniera autonoma e non pienamente conforme a regolamenti e circolari, adottano procedure e dispongono adempimenti e prescrizioni penalizzanti per gli operatori;

  7.    vengono a cadere molte delle motivazioni da cui conseguivano provvedimenti sanzionatori derivanti da diverse procedure spesso ingiustificate ed in contraddizione tra loro.


   Precedentemente all’emanazione della predetta circolare risolutiva, notevole rilievo ai fini della definizione delle procedure legate all’attivazione di gruppi elettrogeni mobili a gasolio defiscalizzato (gruppi elettrogeni utilizzati in posti diversi per es: nelle lavorazioni stagionali, agricole, negli spettacoli itineranti, circhi, noleggio etc.), hanno avuto diversi interventi della TECNOEL S.n.c. che hanno portato alla:


    Circolare attuale Ministero dell’Economia - Agenzia delle Dogane - Dir. Comp. Ba - Prot.: 8195/Rep. UTF All.1 11 Luglio 1998 - UTILIZZO CONTATORE ELETTRICO SU GRUPPI ELETTROGENI MOBILI


   Successivamente al buon esito di procedure proposte da TECNOEL S.n.c. a livello regionale, sono state previste dalle Aree Centrali dell'Agenzia delle Dogane le procedure di attivazione e gestione tributaria accise del Gruppi Elettrogeni Mobili con la:

    Circolare dell’Agenzia delle Dogane – Ministero dell’Economia - Prot.: 1385/UDA 21 Sett. 2001 - ESERCIZIO DI GRUPPI ELETTROGENI MOBILI – PROCEDURA DI RIMBORSO DELLA MAGGIORE ACCISA ASSOLTA SUGLI OLI MINERALI IMPIEGATI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA

   Con la prima delle due circolari viene concessa alla TECNOEL S.n.c. autorizzazione provvisoria per un anno, ad installare su gruppi elettrogeni mobili particolari contatori di energia elettrica di tipo statico, nel rispetto delle procedure tecniche ed amministrative proposte, ed al fine di beneficiare del recupero di imposta sul carburante utilizzato. Tale autorizzazione fu concessa con l’obiettivo di verificare, al suo scadere, la praticabilità tecnica ed amministrativa di quanto proposto.
   Verificata la bontà delle procedure TECNOEL proposte, successivamente, viene emanata la seconda circolare, con cui, per tutto il territorio nazionale, vengono disciplinate procedure amministrative legate alla gestione dei gruppi mobili Essenziali, nello specifico sono risultate le seguenti implicazioni:

  1.    viene definitivamente disciplinata la possibilità di attivare officine di produzione di energia elettrica mobili a mezzo gruppi elettrogeni alimentati a gasolio defiscalizzato, in precedenza non consentita da molti Uffici periferici;

  2.    viene notevolmente semplificata la procedura di attivazione e dato ordine ed uniformità nella gestione delle ormai numerose officine mobili di produzione energia elettrica;

  3.    anche a causa della difficile implementazione di vincoli tecnici e procedure amministrative particolarmente minuziose in relazione alla mobilità dell’officina ed all’acquisto presso distributori diversi e in diverse giurisdizioni, viene per la prima volta svincolata la procedura di attivazione e gestione dell’officina di produzione da adempimenti tecnici ed amministrativi legati al combustibile;

  4.    vengono a cadere molte delle motivazioni da cui conseguivano provvedimenti sanzionatori derivanti da diverse procedure spesso ingiustificate ed in contraddizione tra loro.

   Le nuove procedure di attivazione a questo punto vanno a rimuovere molti vincoli che, in modo diverso a livello locale, frenavano il naturale svilupparsi delle opportunità offerte in termini di risparmio e flessibilità alle Imprese dalla Autoproduzione con gruppi elettrogeni. Sarà così cura solo degli operatori del settore rispondere con professionalità e con la dovuta conoscenza tecnica e normativa a tali procedure ed alle richieste dell’Impresa.


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